il 14 luglio
La storia
Era il 14 luglio 1789 e una folla inferocita prende d'assalto la fortezza della Bastiglia a Parigi, simbolo del governo dispotico della dinastia dei Borboni.Il ricordo di questo evento sarà celebrato dai francesi come festa nazionale
La presa della Bastiglia si dimostrò un evento di dimensioni storiche a prova che il potere non era più nelle mani del Re in quanto rappresentante di Dio, ma nelle mani del popolo, come sostenevano i filosofi del diciottesimo secolo.
Nel giro di due giorni la Rivoluzione divenne incontrollabile. Per tutti i cittadini francesi la presa della Bastiglia divenne simbolo di libertà e di democrazia, nella lotta contro l'oppressione.
Questa festa oggi è il simbolo francese che rappresenta la fine della Monarchia e l'inizio della Prima Repubblica. Durante la giornata di festa nazionale tutti i cittadini francesi si sentono fieri di vivere in una Repubblica.
Questo poiché questa giornata è fondamentale nella storia della nascita della Repubblica.
Il 14 luglio è sempre molto celebrato e apprezzato dai francesi.
A Parigi (dal 1980 sugli Champs-Élysées) si tiene di solito una parata militare preparata con la massima cura per il dettaglio, e in tutta la Francia si tengono feste, balli che vanno avanti tutto il giorno e la sera si concludono con spettacoli pirotecnici
Questa mattina mi sono svegliata e aprendo le finestre perchè è una bellissima giornata , non ho potuto fare a meno di notare la grande bandiera francese che il mio vicino aveva messo nel terrazzo , che bello ho pensato , che bello sentirsi fieri del proprio paese e essere orgogliosi di farne parte , queste sono le fondamenta di una nazione ancora oggi .
Io sono Italiana e questo patriottismo non ci è stato insegnato , s quando ci sono i mondiali di calcio ci uniamo tutti sotto la stessa bandiera , ma niente di più , non ci sentiamo fieri , non ci sentiamo orgogliosi della nostra nazione se non appunto in rari casi . Peccato , abbiamo tanti motivi per esserlo , ma tanti , basta anche solo ascoltare Roberto Benigni quando decanta la Divina Commedia di Dante Alighieri o andare a Venezia , Firenze o Roma , perdersi per queste città fatte di arte e bellezza
L' Italia è un paese meraviglioso o meglio era un paese meraviglioso , adesso è calpestato e depredato nel più profondo della sua identità , ha smarrito la rotta e naviga in acque tempestose senza capitano , non ho avuto la pazienza di aspettare che ritrovasse la strada , ogni istante che abbiamo è prezioso e se le cose non cambiano , cambiale tu .
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